Soluzione di The Riddle of Master Lu per PC

La Soluzione Completa e la Guida di The Riddle of Master Lu per PC esistenti in circolazione!
The Riddle of Master Lu: Trucchi del Gioco

Introduzione e Trama del Gioco

Siamo lieti di mostrarvi la guida completa che abbiamo composto per The Riddle of Master Lu!

Se conosci altri segreti o elementi per migliorare la soluzione, non esitare a contattarci o a commentare la guida. La renderai più completa e più utile verso tutti i suoi visitatori.

Le soluzioni in nostro possesso sono valide per PC. Aggiorniamo l'elenco delle console ogni volta che se ne aggiunge una nuova alla lista.

Finite tutte le premesse, vi mostriamo la soluzione che abbiamo recuperato, divisa in uno o più video in base alla grandezza del gioco.

Soluzioni del Gioco

New York

Dopo il lungo dialogo sarete chiamati al salvataggio del vostro inserviente cinese; questo è minacciato da un cobra reale e ormai ha quasi esaurito la candela sulla propria testa, utile per distrarre il rettile. Cliccate sulla spada da samurai e il vostro personaggio di proprio pugno penserà a decapitare l'aspide. Se preferite salvare una delle vostre principali attrazioni troverete sul pavimento un bastone per serpenti: il vostro personaggio penserà a mettere in salvo la bestia dentro ad un baule. Fatto ciò seguirà un lungo dialogo: purtroppo questi ultimi non si possono saltare, ma la maggior parte delle volte sono risultano fondamentali. Successivamente andate sempre verso destra sino a quando raggiungerete l'agenzia di viaggi per prenotare un viaggio, con partenza immediata, per Peiping.

Peiping

Appena giunti in Cina preoccupatevi di cambiare alcuni dollari nella valuta locale. Giunti in città la bellezza orientale, Mei, vi lascerà per andare a cercare un permesso per entrare nella sala dei classici. Purtroppo la vostra impazienza non vi consentirà di aspettare, e anche se lo faceste, non succederebbe comunque niente: dovrete trovare un modo per scavalcare il muro di cinta che vi separa dalla sala dei classici. Proseguendo verso destra noterete subito che il suddetto muro presenta dei fori attraverso cui si può vedere l'interno. Andate sempre verso destra e andate dietro l'officina del fabbro. Guardandovi in giro noterete che è pieno di ferraglia e poi anche il mendicante raccoglie pezzi di ferro per rivenderli. Tra questi inutili pezzi ci sarà anche un'interessante amuleto che comprerete e poi spedirete a New York dal Posh Express. Ora agite sulla vecchia ruota di legno: Ripley la romperà. Raccogliete i sette pioli, ma non toccate i metalli o il mendicante inizierà a strillare attirando l'attenzione della guardia che provvederà ad arrestarvi. Per poter agire indisturbati dovrete liberarvi della continua presenza del mendicante. Avvicinatevi alla vecchietta intenta a dare cibo ai piccioni: questa non vi capirà ma voi prontamente le darete la vostra foto di soldato e questa in cambio vi darà il vecchio elmetto. Sistemate quest'oggetto sopra la tenda dell'officina del fabbro, e cosàƒ  à‚ ¬ facendo impegnerete l'assillante mendicante. Raggiungete il muro bucherellato e infilate i pioli. Dopo tanta fatica finalmente vi troverete dentro la sala dei classici, ma Mei vi raggiungerà facendovi sentire abbastanza mortificati. Se siete stati attenti, quando avete inserito i sette pioli, da un buco è caduta qualche cosa: controllate e troverete una farfalla d'argento che potrete aggiungere alla vostra collezione. Andate in fondo a sinistra per suonare il gong e subito arriverà il monaco custode con cui dovrete parlare. Siate il più gentili possibile complimentandovi ad ogni occasione per la bellezza della sua biblioteca. Cercare di scoprire quante più cose possibili sul Maestro Lu, sui vostri avversari e su un certo archeologo Twelvetrees. Tornate al Posh Express, spedite tutti gli oggetti che avete trovato, e leggete tutti i messaggi ricevuti; successi comprate dei biglietti con partenza immediata per Danzica in Pomerania.

Danzica

Come al solito appena giunti preoccupatevi di acquistare della valuta locale, in questo caso marchi. Una volta giunti al castello dell'asso di picche parlerete con Wolf, il giardiniere, in automatico. Finito questo dialogo evitate di proseguirlo, suonate il campanello ed entrate. Subito domanderete al maggiordomo del vecchio barone venendo però a conoscenza del fatto che costui è deceduto. Il figlio, il giovane barone, vi accoglierà. Dopo il lungo colloquio avrete a disposizione molte notizie, soprattutto sul laboratorio segreto e sullo smeraldo dei Romanov. Prima di lasciare il salotto guardate sotto il sofà dov'eravate seduti e troverete un'antica banconota che potrete spedire a New York. Ora recatevi nella sala da biliardo dove prenderete la palla rossa, se volete fatela carambolare, aprite lo scrittoio sulla destra e poi il suo cassetto dove troverete un mazzo di chiavi, una lettera del barone che vi voleva mandare un raro francobollo (allegato) che spedirete all'Oditorium. Con il mazzo di chiavi potrete aprire il cassetto dell'armadietto che sta nell'angolo della stanza a sinistra. Qui vedrete un mazzo di carte a cui manca l'asso di picche. Accanto al dipinto vicino all'ingresso, se guarderete con attenzione, potrete notare un asso di picche sulla parete diverso dagli altri e ben mimetizzato. Apritelo e premete il pulsante rosso per avere accesso allo scomparto segreto per i sigari del barone. Esaminate da vicino lo scomparto, prendete un sigaro, aprite la grata e inserite la palla da biliardo nella cavità sferica: un rumore vi suggerirà che avete attivato un certo macchinario. Premete il pulsante nero per chiudere lo scomparto segreto e tornare alla schermata principale. Guardate il tavolo da biliardo, noterete che si sarà spostato mostrando una scala: scendete. Alle vostre spalle il passaggio si chiuderà, dopo sorgeranno dei problemi per uscire. Dentro il vaso di vetro, di forma vagamente di seme di picche, ci sarà lo smeraldo dei Romanov. Per prenderlo dovrete seguire una lunga procedura. Aprite il cassetto del tavolo e prendete tutto il suo contenuto (tubo per annaffiare, impugnatura, tubo chirurgico e tappo di gomma). Attaccate l'impugnatura sul manico della pompa mentre il tubo chirurgico dovrete utilizzarlo per unire tra loro le due pipette sul tavolo. Dal rubinetto staccate la leva e attaccatela alla valvola dell'aria: usate la leva per chiudere la suddetta valvola. Sulla sinistra, attaccata ad un sostegno, troverete una barra che dovrete sistemare sul perno che c'è sul tavolo. Prendete la tavola periodica che si trova sulla destra e infilatela nel vaso di vetro dall'alto. Ora agite sulla pompa sino a quando il serbatoio dell'aria sarà pieno, apritene la valvola. Finalmente lo smeraldo, e la sua maledizione, saranno vostri. Il problema adesso è uscire dal laboratorio. Recuperate la barra, il manico della pompa, l'impugnatura e la tavola periodica. Unendo la barra e il manico della pompa otterrete uno strumento che dovrete attaccare al supporto in alto sulla destra. Questa sorta di bilanciere deve restare abbassato. Per fare ciò nell'inventario separate lo smeraldo dal tappo di sughero, sullo spillo che ne avrete ricavato è presente un'iscrizione, troppo piccola per essere letta. Usate lo smeraldo sul supporto di ferro del vaso di vetro poi prendete quest'ultimo e provvedete a tappare i tre buchi con il tappo di gomma, di sughero e con l'impugnatura. Adesso il vaso, tappato, dovete applicarlo sul “bilanciere”. Prendete il rubinetto, unitelo al tubo per annaffiare e inseritelo nel vaso di vetro, recuperate il tubo chirurgico e attaccatelo al tubo per annaffiare. Il cursore diverrà una rappresentazione di quest'ultimo, fate in modo di inserire il tubo chirurgico nell'attacco del rubinetto. Dopo aver recuperato la leva dalla valvola dell'aria usatela per aprire il rubinetto. Il vaso di vetro si riempirà d'acqua aprendo l'armadietto corazzato. Dopo aver letto con attenzione la lettera del dottor Mendez usate lo smeraldo con il microscopio per leggere l'incisione sullo spillo. Vedrete le sigle: Ti e Xe. Questi sono elementi della tavola periodica: “Titanio” e “Xenio” (Xeno dovrebbe essere però). I pesi atomici di tali elementi sono 22 e 54 e siccome l'incisione letta al contrario è “Exit” la combinazione da inserire è: 45-22. Usate i pulsanti per inserire la combinazione e magicamente la porta si aprirà. Presto vi ritroverete all'esterno del castello, nel fianco di questo per l'esattezza. Andate sempre verso destra fino a raggiungere una piccola costruzione con una campanella: la tomba del vecchio barone. Parlate con il giardiniere e dopo averlo pagato verrete a sapere molte cose. Non appena Wolf se ne sarà andato utilizzate la scala sui gradini della tomba per vedere dentro quest'ultima. Secondo quello che avete letto nella lettera la chiave della tomba dell'imperatore potrebbe essere nella tomba, bisogna suonare la campana. Tornate a New York e prendete dalla sala a sinistra dell'Oditorium la piccola tartaruga di Feng Li, prendete anche i biscottini dell'esserino che si trovano nel cassetto vicino alla sua teca, dove metterete il francobollo e la banconota trovati in Pomerania. Ritornate a Danzica e andate davanti al castello e rovinate l'albero. Raggiungete il giardiniere e ditegli dell'albero. Questo si leverà di torno lasciandovi lavorare. Prendete l'asse e l'attrezzo, tornate alla tomba e utilizzate l'asse con le due urne, saliteci sopra, spostate la grata e aiutandovi con l'attrezzo mandate i biscottini della bestiola oltre la corda. Ora inserite la tartaruga nell'apertura e dopo la fuga del giardiniere, successiva alla scena, impossessatevi della lettera e della chiave. Tornate al Posh Express, rispedite la tartaruga a New York e partite per il Perù .

Perù

Nella stanza del Posh Express osservate la stele nell'angolo a destra, Ripley prenderà nota. Immediatamente verrete a conoscenza dell'assassinio del professor Mendez. Oltre alla stele osservate l'orologio e le buffe statuine che sembrano dei puffi: parlatene all'impiegato. Comprate la valuta locale potete prenotare il viaggio verso la città perduta di Mocha Moche. Dopo aver varcato il baratro incontrerete un uomo che scava una buca, parlateci e costui si presenterà come il nipote del professor Mendez. Dal poveretto comprate la testa tagliata, trattate fino ad arrivare a non più di 450 Inti, poi scambiate il vostro smeraldo dei Romanov con la sua pala e la sua scala: il poveretto “forse” non sa della maledizione. Raccolti i vostri acquisti, e il giocattolo peruviano che sta nella buca, proseguite andando a destra. Dopo aver preso nota della stele con il simbolo di scimmia salite le scale, dopo il primo ripiano date un'occhiata in alto: qualcosa lassù vi sta aspettando. Arrivati alla terrazza superiore prendete una liana verde e una marrone, questi pendono dalla torre. Dopo essere saliti sulla stessa noterete che per raggiungere la nicchia sottostante vi ci dovete calare ma che le liane che avete raccolto non sono abbastanza robuste. Tornate al ponte sospeso sul burrone e intrecciate la verde con la marrone, il ricavato usatelo sulla statua rossa. L'altro capo della “corda” gettatelo dalla parte opposta, utilizzatelo sull'albero. Dopo aver attraversato Ripley poggerà da parte gli oggetti più pesanti, legate le liane all'albero, lanciate il capo libero sull'altro versante poi tornate indietro anche voi per legarlo alla statua. Liberate la corda, quella vera, dalla statua, tornate indietro e nell'inventario legate la suddetta alla scala. Tale insieme dovrà essere usato sull'altare della torre e poi dovrà essere bloccato dalla colonna. Utilizzate la corda per arrivare alla nicchia dove troverete un teschio di cristallo. Una volta risaliti rimettete a posto la colonna poi, recuperate scala e corda, scendete dalla torre e raggiungete la porta dell'osservatorio (la costruzione a cupola). Per aprire la suddetta porta dovrete premere i simboli nell'ordine degli schizzi di Ripley. Una volta dentro l'osservatorio utilizzate il teschio di cristallo sullo scheletro: un ingranaggio scatterà. Inserite il manico della pala nel meccanismo centrale e spingetelo: uno spettacolo multicolore prenderà vita. Dopo che Ripley avrà preso i suoi bei appunti recuperate il teschio di cristallo e tornate al Posh Express. Spedite il teschio di cristallo, la testa tagliata e il giocattolo peruviano a New York e poi partite per l'isola di Pasqua.

Isola di Pasqua

Appena giunti vi ritroverete un sito di scavi archeologici. Dopo aver parlato con la giovane donna vi renderete conto che avete bisogno del suo aiuto: costei è la dottoressa Twelvetrees. Dopo aver sentito tutti i suoi discorsi seguitela fino alla statua del dio guardiano. Prima di giungere a questa statua date un'occhiata a quella presente al bivio. La dottoressa vi racconterà dell'esistenza di una vecchietta che svelerà un segreto a chiunque ridarà la vista al dio guardiano. Prima di poter parlare con la vecchia signora dovete raddrizzare la statua. Prendete il ceppo vicino alla statua e infilatelo nel foro che si trova tra la statua e la roccia. Dopo aver preso il pezzo di legno a forma di esserino tornate allo scavo archeologico, qui ci sarà un messaggio di Samantha e nel retro di questo una mappa della cava. Prendete la manica della camicia dell'archeologa che sta appesa al palo e anche il palo. Nel magazzino degli attrezzi date un'occhiata al generatore e al serbatoio del gas, inoltre guardate anche il filo appeso alla porta. Prendete la corda dal generatore e tornate indietro dalla statua. Fermatevi al bivio e utilizzando la manica precedentemente trafugata recuperate il disco di ossidiana. Arrivati alla statua utilizzate il palo sul ceppo come leva. Una volta sollevata la statua noterete che le manca un occhio, che bisognerà recuperare. Date il disco di ossidiana alla vecchietta poi tornate al Posh Express di Lima e chiedete all'impiegato di cambiare l'orologio con il vostro esserino di legno. Tornati all'isola di Pasqua date il bianco dell'occhio alla vecchia signora, che quando si alzerà scoprirà i resti del suo vecchio antenato e anche dell'altro. Grazie all'aiuto di Twelvetrees, che dovrete cercare allo scavo, recupererete una mappa-conchiglia e un corno di osso di balena. Recuperato l'accendino che vi era precedentemente caduto andate alla cave e potrete orientarvi grazie alla mappa-conchiglia e alla mappa di Twelvetrees. Il tesoro lo troverete tre stanze a Nord e una a Ovest da dove vi trovate, ma se volete fatevi pure un giro. Qui una roccia vi darà qualche problema, per spostarla usate il corno di balena, tappato con la corda presa dal generatore, per portare dell'acqua di mare che verserete nel terreno essiccato dal sole. Una volta spostata la roccia recuperate la tavoletta RongoRongo. Copiatela quindi togliete la corda dal corno e tornate al campo: qui Samantha necessita del vostro aiuto. Entrate nel capanno dalla finestra e prendete la chiave speciale, usate la corda in inventario cambiando anche la rappresentazione del cursore. Legatela al filo che passa sulla porta quindi con la chiave speciale allentate la chiusura del serbatoio. Usate l'altro capo della corda sul bullone che avete allentato. Nell'inventario accendete l'accendino e mettetelo per terra sotto al serbatoio. Suonate il corno oppure tirate il filo nello sfondo o comunque richiamate l'attenzione dei cinesi. Gettatevi fuori dalla finestra e correte. Liberata la bella archeologa e sentiti i misteri del RongoRongo è giunto il momento di lasciarla: tornate al Posh Express di Lima. Da qui spedite il corno di balena e la mappa-conchiglia a New York e partite alla volta di Sikkim.

Sikkim

Al Posh Express verrete a conoscenza che il luogo migliore dove trovare delle informazioni sul maestro Lu è il tempio della via nascosta: prendete un opuscolo sulle ruote da preghiera tibetane e andateci. Una volta giunti parlate con il monaco di guardia, prestate attenzione a ciò che vi dice e anche all'anello che porta al dito. Nonostante tutta la vostra pazienza e attenzione nell'ascoltare, costui non vi farà entrare perchàƒ  à‚ © non siete degli iniziati. Per ingannarlo recuperate la fascetta dal sigaro preso nel castello del barone e mostrateglielo. Il guardiano vi dirà che prima di voi due cinesi, i vostri inseguitori, sono già entrati. Giungerete al tempio ai piedi della facciata Sud. Dopo aver parlato con il monaco che sta nella cella di destra usate l'opuscolo con la ruota della preghiera e poi prendete la ruota della serenità. Andate verso il lato Est dell'edificio e parlate con il monaco della prima cella sulla sinistra. Fatto ciò usate l'opuscolo nuovamente sulla ruota della preghiera e poi prendete la ruota della pace. Sul lato Nord stesso discorso: monaco nella cella più a sinistra, usate l'opuscolo e recuperate la ruota dell'introspezione. Parlate con quello della cella più a destra, usate l'opuscolo e recuperate la ruota della verità. Nella facciata Ovest parlate con il monaco della prima cella a destra poi tramite l'opuscolo recuperate la ruota della saggezza. Ora è arrivato il momento di sistemare ogni ruota al posto giusto: Nord - più a sinistra = pace, Nord - prima a destra = introspezione, Ovest - prima a destra = verità, Sud - più a destra = saggezza, Est - prima a sinistra = serenità. Dopo aver sistemato tutte le ruote dovrete parlare con il monaco più saggio del tempio che si trova nella cella più a sinistra della facciata Nord. Riceverete il benestare del saggio, sarete dichiarati degni di seguire la via nascosta e vi darà libero accesso alla cella che rappresenta la via dell'illuminazione. Quest'ingresso lo troverete nella facciata Ovest, nella prima cella di sinistra inizia il labirinto. Ora vi verrà indicata la via per superare il labirinto, tenendo presente che per andare in qualsiasi direzione dovete tirare la corda corrispondente a tale direzione e poi andare in tale direzione. Inoltre, tra parentesi, ci sono le indicazioni per ritrovare due oggetti da spedire all'Odditorium. EST-NORD-EST-EST-SUD-(OVEST-SUD-EST-EST-OVEST-OVEST-NORD-EST)-EST-EST-SUD-EST-NORD-NORD-OVEST-OVEST-NORD-EST-EST-NORD-OVEST-OVEST-NORD-NORD-OVEST-SUD-SUD-OVEST-SUD-OVEST-OVEST-SUD-OVEST-NORD-OVEST-SUD-OVEST-SUD-EST-SUD-OVEST-OVEST-NORD-NORD-NORD-NORD-EST-EST-NORD-NORD-NORD-NORD-EST-EST-EST-EST-EST-EST-SUD-(EST-NORD-EST-SUD-NORD-OVEST-SUD-OVEST)-OVEST-OVEST-SUD-SUD-OVEST-SUD. Giunti, si spera, fuori dal labirinto vi ritroverete di fronte ad una scala che sale: tirate la corda a sinistra vicino al muro in fondo e salite. Vi ritroverete all'interno del tempio dove potrete esaminare il libro del Maestro Lu, Ripley prenderà appunti. Usando le scale sarete immediatamente all'esterno del tempio. Andate al Posh Express e qui Ripley invierà un radiogramma a Mei Chen chiedendole di tradurre il testo cinese del libro. Inviate gli oggetti trovati a New York.

Peiping

Spontaneamente Ripley tornerà alla sala dei classici vista la mole di informazioni raccolte. Giunti qui però incontrerete Mei Chen che vi informerà del fatto che i giapponesi sono prossimi al ritrovamento della tomba. Questi ultimi sono giunti in forze anche nella sala dei classici. Prendete nota degli otto simboli dalla tavola del maestro Lu, traducendo questi si ottengono i comandi: “spingi/uomo/cinque/blu”, “tira/uomo/uno/rosso”. Fatto ciò scoppierà un putiferio: i due cinesi, che pensavate fossero saltati in aria, ricompaiono spedendovi al tappeto e ingaggiando uno scontro di arti marziali con Mei. La pistola di uno di questi cade nel braciere e iniziano a partire colpi a destra e a manca. Uscite dalla sala e prendete il gong e la mazza: mettete il gong sopra il braciere. Per aiutare la vostra compagna recatevi vicino alla prima delle tavole di destra e spingetela due volte: l'avversario di Mei Chen sarà messo fuori gioco. Usate la mazza sull'apertura sotto le pietre dove si trova il vostro diario per poterlo recuperare. La pagina della tomba manca ma grazie al pezzo di carbone li vicino potrete risolvere il problema.

La tomba dell'imperatore

Giunti vicino a una fattoria ai piedi di una montagna, che contiene la tomba, parlate con il contadino e verrete a conoscenza della presenza di molti uomini che cercano ciò che cercate voi: l'ingresso. Sempre quest'uomo vi dirà che i resti di vasellame appoggiati al muro ella sua casa provengono dalla sua cantina, tenetelo a mente. Dopo aver comprato la sua pala aprite la porta della cantina e scendete, una volta sotto terra, spostate il sacco di riso per poter esaminare il frammento di terracotta celato. Iniziate a scavare con la pala fino a quando ritroverete un intero braccio di terracotta, tirandolo guadagnerete la vista di una bella apertura. Purtroppo necessitate di una qualche sorgente di luce, tornate in superficie e chiedete una lanterna al contadino. Questo non ha tale oggetto, ma vi darà il suo unico fiammifero. Tornate di sotto ed entrate nell'apertura: Ripley dopo aver chiamato Mei Chen accenderà il fiammifero: non si sa come, ma la luce di un piccolo fiammifero illuminerà tutta la tomba. Dal punto in cui vi trovate si diramano cinque corridoi in direzione Est: entrate nel quarto e nel quinto (partendo dal basso), e applicate la traduzione sui soldati (spingete il quinto blu, nel corridoio quattro, e tirate il primo rosso, nel corridoio cinque). Nel corridoio cinque troverete una barra di legno, usatela per spingere il carro che si trova nel secondo corridoio. Sempre spingendo il carro, andate verso Est e recuperate da ognuno dei due soldati, oltre all'insegna, uno scudo. Continuando verso Est, sempre spingendo il carro, troverete il cadavere di uno dei cinesi: esaminate il muro vicino a questo. Esaminate la quadrella, prendete la manovella e spingete il carro davanti a voi: una miriade di frecce lo investiranno e voi potrete passare incolumi. Proseguendo il vostro peso nonchàƒ  à‚ © vostro valido aiuto, e cioè il carro, verrà distrutto da un enorme masso. Per poter sollevare la pietra usate la manovella a lato dell'ingresso e bloccatela con l'insegna, quindi mettete rapidamente la barra di legno sotto al masso per fermarlo. Assicurato tale pesante oggetto potrete recuperare manovella e insegna per proseguire in direzione Nord. Dinanzi a voi troverete un ponte, per attraversarlo senza riportare danni fate questo: spingete tre volte il meccanismo in modo che vi si pari davanti il lato più alto del ponte. Vedrete un piccolo foro nel suddetto ponte dove potrete infilare il manico della pala. Agendo nuovamente sul meccanismo bloccherete il ponte. Siccome però a bloccare il ponte è il vostro peso sul manico della pala, date a Mei la manovella e ditele di attraversare il ponte. Quando sarà passata spingete il ponte per recuperare la pala. Dite a Mei di usare la manovella poi spingete per tre volte il ponte per farlo tornare alla sua posizione originale e poi chiedete ancora a Mei Chen di usare la manovella. Finalmente potrete attraversare anche voi il ponte. Proseguendo in direzione Est giungerete nel maestoso mausoleo del primo imperatore. Dando un'occhiata in giro potrete notare la riproduzione dell'intera Cina, che si trova nella sala. Andate verso Est fino a raggiungere il bordo del lago di mercurio. Tentate di saggiare la sua profondità tramite il manico della pala: purtroppo non ci riuscirete. Usate allora i due scudi per attraversare lo specchio di metallo liquido: giungerete alla tomba vera e propria. Finalmente potrete mettere mano a ciò per cui avete tanto penato: il sigillo imperiale. Fatto ciò un suono sinistro annuncerà l'inizio dell'invasione, da parte del mercurio, di tutta la tomba. I due eroi inizieranno a correre per sfuggire alla nefasta sorte. Purtroppo il solito malvagio della situazione si frapporrà tra voi e la salvezza. Come da prassi l'orribile destino coglierà il malcapitato facendo sàƒ  à‚ ¬ che il bene trionfi. Il gioco termina con il ritorno a New York dei due eroi a bordo di un dirigibile lontano da ogni pericolo, forse...

Cherri Andrea640360